Lo ripeto anche a me stessa “si deve vivere una una vita a tentare di essere felici non a evitare di soffrire”.
Continuo a ripetermelo “essere felice, essere felice, felice”,
immagazzino nella mia mente aforismi che peró mi confondono “la vita è un
pendolo tra la noia e la sofferenza”... “bisogna essere felici almeno un’ora”.
Felici, felici, contenti e felici.
Eppure in alcuni momenti anche la semplice non-sofferenza non è tanto male.
Felici, felici, contenti e felici.
Eppure in alcuni momenti anche la semplice non-sofferenza non è tanto male.
Ma continuo a ripetermelo, felice, felice, felice. Intanto,
peró, mi rallegro, sorrido e mi viene in mente un vecchio film di Woody Allen... e ridere fa bene all’anima.
Amare è soffrire. Se non si vuol soffrire, non si deve amare.
Però allora si soffre di non amare. Pertanto amare è soffrire, non amare è soffrire, e soffrire è soffrire.
Essere felice è amare: allora essere felice è soffrire. Ma soffrire ci rende infelici. Pertanto per essere infelici si deve amare. O amare e soffrire. O soffrire per troppa felicità.
Io spero che tu prenda appunti (Amore e Guerra)