But to feel nothing so as not to feel anything — what a waste!
(…)How you live your life is your business. But remember, our hearts and our bodies are given to us only once. Most of us can't help but live as though we've got two lives to live, one is the mockup, the other the finished version, and then there are all those versions in between. But there's only one, and before you know it, your heart is worn out, and, as for your body, there comes a point when no one looks at it, much less wants to come near it. Right now there's sorrow. I don't envy the pain. But I envy you the pain.”
Call me by your name - André Aciman
lunedì 10 dicembre 2018
sabato 6 ottobre 2018
Eppur si scrive
Sarà un'ottobrata romana a distanza, l'indian summer o nazomer.
Sarà la delicatezza di Bach, il profumo del tè al gelsomino o la piacevolezza speziata della vaniglia.
Eppur si scrive.
mercoledì 22 agosto 2018
venerdì 6 aprile 2018
Melodramma e blueberry muffin
Il
sole alto, un’unica nota in quel pentagramma celeste.
Allegretto.
Una
domenica mattina limpida, la voce di Andrea accanto a me, una colazione all'aperto come quella di Manet. Stesi sul prato col naso all'insù a seguire le
trasformazioni di quelle spume bianche nel cielo.
Allegro delicato.
Attendevamo
l’inizio di una lettura itinerante di poesie a Villa Borghese.
Vivace.
Un
vento austero mi scosse i capelli pungendomi il viso, ostile poi, soffiò via
quei lievi merletti bianchi e trascinò al loro posto un’oscura creatura.
Andante.
Una
goccia sulla mia guancia da quell'orrenda nube nera.
Moderato.
Lo
scroscio violento su di noi. Durante la fuga verso la macchina mi cadde di mano
il muffin ai mirtilli. Lo lasciai affogare.
Bellicoso grave.
Rientrammo
in un appartamento inospitale, da riordinare. Livia non ne aveva avuto tempo,
io la voglia.
Andrea
si sfilò le scarpe fradice con una risata:
–
Bene, cosa vogliamo farne di questa domenica mattina di pioggia? Qualche idea?
–
Togliendo
di mezzo un giornale che avevo lasciato spalancato e scomposto sul divano, mi
si sfogliò tra le mani e le pagine si sparpagliarono a terra. Furiosa:
–
Perché devi essere sempre contento? Sempre ottimista? –
– È
un semplice cercare il lato positivo di una situazione. Innervosirsi per futili
motivi non porta a nulla –
– A
volte non ci sono aspetti positivi e la rabbia è l’unica via –
–
Non è così. Non possiamo andare a questa passeggiata poetica a cui tenevi
tanto, è vero, ma sarà rimandata a un’altra volta. Abbiamo, invece, una
giornata pigra e tranquilla a casa –
–
Finiremo col passare tutto il giorno a guardare la tv –
–
Eri così allegra poco fa, ora sei così rabbiosa –
–
Perché piove! Piove sempre, piove troppo quest’anno! Odio quando il tempo è
così incostante –
– E
perché? È come il tuo mutevole umore –
–
Mi stai dando dell’instabile meteoropatica? –
–
No, ti sto dicendo che sei imprevedibile e adorabile. Come quel sonetto: Shall I compare thee to a summer’s day? Cosa c’è di più bello dell’essere paragonati a una
giornata d’estate, anche se tormentata da un acquazzone? –
Il
corso dei miei pensieri mutò di nuovo; non più una piena tortuosa, ma un
limpido e placido fluire. Sorrisi ad Andrea.
–
Non guardarmi così! Solo qualche vago ricordo di una noiosissima lezione di
letteratura inglese del liceo. Ti ricordi quanto era insopportabile la Fani? Mi
odiava! –
Soffocai
i suoi ricordi liceali:
–
Visto che piove potremmo guardare un film. Qualcosa di Shakespeare. Che ne dici
di Shakespeare in love o di Nel bel mezzo di un gelido inverno? –
–
No, ti prego! –
Il
momento lirico di Andrea era già finito.
lunedì 5 febbraio 2018
Momenti dalla presentazione a Bruges
Alcune fotografie che fermano nel tempo la serata a Bruges di Fotografie in Re Maggiore: i vicoli di Roma, le pagine del romanzo e Martini Tonic con ghiaccio e limone. (Fotografie di Hilde Coudenys)
venerdì 26 gennaio 2018
Incontrarsi un giorno a Bruges
- Forza, Elisa! Ancora non sei pronta? Dobbiamo partire! -
Elisa si alzò pigramente dal divano stirandosi la schiena come un gatto:
- Ricordami... cos'è che dobbiamo fare? -
- Non è possibile che non te lo ricordi! Dobbiamo andare a parlare di noi e di Roma -
- Uff, lo sai che odio parlare in pubblico -
- Come musicista devi davvero superare questa cosa -
- Va bene, va bene, prendo la valigia e partiamo... non vuoi proprio dirmi la destinazione segreta? -
- Ti dico solo di vestirti pesante -
- Cosa??? Non mi dirai che stiamo andando di nuovo in Belgio -
- Ebbene sì -
- Ma ti ricordi com'è andata l'ultima volta? -
- Non preoccuparti, questa volta niente boschi, niente bicicletta e pensa c'è persino il sole -
- Va bene, mi hai convinta, andiamo -
Questa sera a Bruges:
La serata si dividerà tra:
- La lettura di alcuni estratti del romanzo con la partecipazione di Ortensia Semoli; attrice e regista, che abbiamo avuto il piacere d’incontrare qualche anno fa a Bruges in occasione dello spettacolo teatrale Amori, beffe e gelosia.
- Un giro a Roma con gli occhi delle due protagoniste del romanzo; uno sguardo su Roma vista da due romane DOC.
- Esposizione di fotografie e dipinti dell’autrice ispirati a Fotografie in Re Maggiore, accompagnati da un cocktail in tema col romanzo e fortemente raccomandato dalle protagoniste.
Appuntamento venerdí 26 gennaio 2018 nel Meersenhuis, Oostmeers 3, 8000 Bruges.
La serata inizia alle 20.00 (porte aperte alle 19.30).
Elisa si alzò pigramente dal divano stirandosi la schiena come un gatto:
- Ricordami... cos'è che dobbiamo fare? -
- Non è possibile che non te lo ricordi! Dobbiamo andare a parlare di noi e di Roma -
- Uff, lo sai che odio parlare in pubblico -
- Come musicista devi davvero superare questa cosa -
- Va bene, va bene, prendo la valigia e partiamo... non vuoi proprio dirmi la destinazione segreta? -
- Ti dico solo di vestirti pesante -
- Cosa??? Non mi dirai che stiamo andando di nuovo in Belgio -
- Ebbene sì -
- Ma ti ricordi com'è andata l'ultima volta? -
- Non preoccuparti, questa volta niente boschi, niente bicicletta e pensa c'è persino il sole -
- Va bene, mi hai convinta, andiamo -
Questa sera a Bruges:
Incontrarsi un giorno a Roma
Una “passeggiata” a Roma con letture, fotografie e musica dal romanzo “Fotografie in Re Maggiore"
a cura di Claudia Bresolin,
con la partecipazione di Ortensia Semoli
La serata si dividerà tra:
- La lettura di alcuni estratti del romanzo con la partecipazione di Ortensia Semoli; attrice e regista, che abbiamo avuto il piacere d’incontrare qualche anno fa a Bruges in occasione dello spettacolo teatrale Amori, beffe e gelosia.
- Un giro a Roma con gli occhi delle due protagoniste del romanzo; uno sguardo su Roma vista da due romane DOC.
- Esposizione di fotografie e dipinti dell’autrice ispirati a Fotografie in Re Maggiore, accompagnati da un cocktail in tema col romanzo e fortemente raccomandato dalle protagoniste.
Appuntamento venerdí 26 gennaio 2018 nel Meersenhuis, Oostmeers 3, 8000 Bruges.
La serata inizia alle 20.00 (porte aperte alle 19.30).
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